Siti di interesse storico/culturale di Teramo
Località di forte interesse storico-culturale, Civitella è stata inserita nella lista dei "Borghi più belli d'Italia" anche grazie al territorio che la circonda: paesaggi collinari tipici del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga che accolgono molteplici specie animali e vegetali. Tra i principali punti di interesse vi sono: la via più stretta d'Italia denominata "la ruetta" e la Fortezza, un'antica roccaforte del regno borbonico che accoglie al suo interno il suggestivo Museo delle Armi. Civitella è ricca di peculiarità storiche ed è meta di turisti ed escursionisti durante tutto l'anno.
Situato ai piedi del Monte Camicia e del Monte Perna, il borgo nominato tra i più belli d'Italia, è noto al pubblico per la sua tradizione legata alla ceramica e per i suoi tratti storici e paesaggistici. La località accoglie l'Istituto Statale d'arte per la ceramica F.A. Grue, il museo della ceramica e molteplici chiese antiche, la più rinomata è la quella di S. Donato, apprezzata per il suo tetto maiolicato che la rende paragonabile alla Cappella Sistina.
La cittadina di Campli è situata a pochi chilometri da Teramo ed è una meta amata dai religiosi e dai credenti che vi si recano in specifici periodi per visitare la Scala Santa risalente al 18° secolo; la tradizione cristiana vuole che il passaggio attraverso i 28 scalini (in momenti definiti dalla Chiesa) sia garanzia di remissione dai peccati con la medesima valenza di chi chiede le indulgenze nella Basilica di San Pietro a Roma.
Il santuario di San Gabriele dell'Addolorata si trova ai piedi del Gran Sasso, nel comune di Isola del Gran Sasso d'Italia, in provincia di Teramo.
Il santuario abruzzese comprende 4 strutture principali:
- il convento, che ospita la sede dei Passionisti, dove nel 1862 morì san Gabriele dell'Addolorata;
- l'antica chiesa, innalzata nel 1908 in onore di san Gabriele;
- la nuova chiesa del 1970 in cemento armato, vetro ed acciaio, che in genere viene aperta nei giorni festivi per accogliere l'alto numero di pellegrini (può contenere 5/6 000 persone);
- la sede dell'Eco di San Gabriele, la rivista mensile collegata all'attività del santuario.